19^: lunedizzando

mi sveglio rilassata, vedo la luce filtrare dalla tapparella, omone ancora al mio fianco...mah..."'more, sono le 7.15..." lui non proferisce parola, guarda il cellulare, scatto da centometrista, non l'ho più visto neanche per il bacio del "buonagiornata"...un'ora dopo sono in fase preparatoria pro-tortura, che oggi il tizio che mi caccia le dita in bocca ce l'ho di mattina, very good...passata questa, la giornata non può che essere meravigliosa! la seduta è impegnativa come sempre, e oggi ci prende di mezzo pure la lingua, che lui afferra dopo averla avvolta con la carta (il grip sempre e ovunque) e la tira in vario modo,soprattutto lateralmente a destra, dove vede un impedimento nei movimenti-linguaccia, ed io lacrimo, mentre lui mi istruisce "rilassa i muscoli del viso, fai solo il lavoro di lingua"...la sensazione è bruttissima, e non tanto per la carta ruvida sulle papille, ma perchè dal tiraggio mi pare che mi si laceri il filetto (non so se si chiami così), e quando mi molla ho sempre un attimo di sbandamento, fortuna che sono coricata, ecco...oggi mi sono fatta torturare in biancheria intima, che se lo sapevo mi mettevo una culotte, e invece via di perizoma bianco (nota mentale per la prossima volta: o le culotte o niente jeans ma tuta...) con una discutibile condizione depilatoria, nella speranza che lui neanche ci faccia più caso, e intanto si chiacchierava di moto, essendo pure lui un ducatista. sopravvivo come sempre, mi si sviluppa una fame bestia, che placo con un piatto di cavatelli al pomodoro, che anche da quasi uccisa sono sempre una buongustaia...oggi polleggio, pc, stirella "giusto-per", biscotti fatti ieri, pane pure, focaccia in corso d'opera, vorrei avere qualcosa da leggere...buona giornata a voi